1976 - Episodio "Il Cervello Spaziale", regia di Charles Crichton

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"Tutto iniziò un giorno in cui fui convocata dalla mia agente, Valentina Sturla, per incontrare nel suo ufficio la produttrice Sylvia Anderson. Non feci nessun provino, Mrs. Anderson aveva però visto alcuni miei lavori come il Lupo della Steppa.

Non ebbi particolari problemi ad ambientarmi: conoscevo bene la lingua perché vivevo già parte del mio tempo a New York e Los Angeles ed avevo anche studiato alla scuola interpreti parlamentari sia l'inglese che il russo. Inoltre ero già sposata con mio marito che è americano.

L’impressione che ebbi del personale di Pinewood fu ottima: serietà,  gentilezza e professionalità. Fu un’esperienza di circa un mese, molto positiva in un clima amichevole, professionale e molto sereno. Ricordo tutti i colleghi con simpatia. 

Nella foto di gruppo sotto, sono con Giancarlo Prete. Con lui avevo frequentato lo Studio d'Arte Drammatica del grande Maestro Alessandro Fersen. Eravamo molto studiosi e rispettosi l'uno dell'altro, come imponeva l'etica professionale del nostro amatissimo Maestro e ci scambiavamo sempre idee e consigli.

Dell'episodio, ricordo quando fummo invasi dalla schiuma ‘aliena’  e faticammo un bel po’ per salvare il regista che stava soffocando. Tanta paura ma alla fine anche tante risate."

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